A Tingia
Era la casa della filanda “du diestru” (la zona del centro storico completamente esposta alla luce solare) in questa casetta, non certo grandissima, a turno ed ininterrottamente, le donne del vicinato realizzavano dei preziosissimi tessuti da corredo sia in ginestra che nel più rinomato filato di seta.
La suddivisione della casa riporta ancora a quel lontano periodo con una entrata dove era sistemato l’antico telaio con un anfratto che serviva da frugale bagno, un ampio salone cucina con particolare caminetto sollevato che una scaletta collega alla camera da letto con bagno.