Cosenza attraverso i secoli
L’antica Consentia, primo nome dato alla città come capitale Bruzia, ha una storia che parte dal IV secolo a.C.. Nel corso dei secoli ha sempre ottenuto un ruolo di primo piano dal punto di vista strategico e commerciale. “Metropoli” nel periodo della Magna Grecia, stazione di collegamento nell’epoca Romana, Ducato di Calabria nel periodo Angioino e capitale della Calabria Citeriore sotto la dominazione Aragonese. Dagli spagnoli che ne fecero uno dei centri più vivi della cultura meridionale al suo ruolo centrale nel periodo Risorgimentale fino allo sviluppo nel primo Novecento.
ITINERARI:
Percorso “ Consentia” : Sulla via dei Brettii fino alla nascita di Consentia; dalla valle del fiume Crati al “Museo dei Brettii e degli Enotri” nel monumentale Complesso di Sant’Agostino, con una vasta collezione archeologica dal Paleolitico all’età romana imperiale, alla scoperta del legame tra la natura e le antiche popolazioni che portarono alla nascita della città.
- Percorso “ Cosenza religiosa”: Dal Duomo del 1100, elevato a Santuario della Madonna del Pilerio, dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, al Convento di San Francesco di Paola.
- Percorso “Cosenza : l’Atene della Calabria”: Alla scoperta della storia culturale di Cosenza. La Galleria Nazionale di Cosenza nello splendido Palazzo Arnone, con dipinti di Mattia Preti e Luca Giordano; La Biblioteca Nazionale in piazzetta Toscano, anche sito archeologico.
- Percorso “ Cosenza nell’età contemporanea”: Il M.A.B. “Museo all’aperto Bilotti” con sculture da Dalì, a De chirico e Sosnò, l’ unica galleria d’arte “en plein air” in Italia.